GIUSTIZIA MOSSE
IL MIO ALTO FATTORE

immagine Ericailcane

La disobbedienza civile
seminario permanente III edizione 2021/22
Giustizia mosse il mio alto fattore

Il Seminario permanente sulla disobbedienza civile, arrivato alla sua terza edizione, nasce con l’intento di creare uno spazio pubblico di riflessione sui meccanismi che permettono l’assoggettamento a un’autorità e sui percorsi che possono al contrario favorire la conquista dell’autonomia. Dopo aver indagato lo scorso anno, attraverso il Discorso sulla servitù volontaria di La Boétie, le ragioni e i moventi della sottomissione spontanea al potere, ci si rivolgerà ora al cuore della disobbedienza civile affrontando il concetto stesso di giustizia. Il titolo del seminario riprende un verso della ben nota epigrafe posta all’ingresso dell’Inferno dantesco: è la giustizia divina ad aver voluto quel luogo di tormento eterno, una giustizia di cui Dio è insieme artefice e strumento. Da qui, alcune domande fondamentali: che cos’è la giustizia e a chi appartiene? È lecito considerarla come il più alto valore a cui conformare l’agire umano? E se così fosse, quanto e cosa è legittimo fare quando il senso di giustizia appare violato? Vi può essere giustizia senza punizione? Quale il rapporto tra libertà e norma?


Calendario
16 novembre: Paola Mieli (psicoanalista, New York)  ascolta il podcast
30 novembre: Raffaella Colombo (UniMi) ascolta il podcast
14 dicembre: Antonio Attisani (storico del teatro) ascolta il podcast
13 gennaio: Sara Sullam (UniMi)  ascolta il podcast
27 gennaio: Maddalena Giovannelli (USI) ascolta il podcast
10 febbraio: Maria Laura Bergamaschi (psicoanalista, Milano) ascolta il podcast
24 febbraio: Angelo Villa (psicoanalista, Milano) ascolta il podcast
17 marzo: Maddalena Mazzocut-Mis (UniMi) ascolta il podcast
24 marzo: Irene Serini (attrice) in dialogo con Raffaella Colombo (UniMi) ascolta il podcast

Gli incontri si svolgeranno dalle 17.30 alle 19.30 presso il TeatroLaCucina.
ex O. P. Paolo Pini – via Ippocrate 47 – Affori FN scendere in testa al treno uscita via Ciccotti
Numero massimo di partecipanti in presenza: 30.
Numero massimo di partecipanti non in presenza (diretta streaming via Microsoft Teams): 60.
La frequenza, sia in presenza sia da remoto, è obbligatoria (massimo 1 assenza).
Per ottenere i 3 CFU sarà inoltre necessario frequentare il modulo asincrono comune a tutti i laboratori sulla “Ricerca Bibliografica e redazione di un testo scientifico filosofico” e presentare, al termine del seminario, una relazione scritta (minimo 10.000 – massimo 15.000 battute) su uno o più temi trattati.

Per informazioni e iscrizioni scrivere a raffaella.colombo@unimi.it


Scarica la locandina


BIBLIOGRAFIA

Intervento Paola Mieli
S. Freud, L’interpretazione dei sogni
S. Freud, Psicopatologia della vita quotidiana

Intervento Raffaella Colombo
Z. Kolitz, Yossl Rakover si rivolge a Dio

Intervento Antonio Attisani
A. Attisani, Logiche della performance. Dalla singolarità francescana alla nuova mimesi
Paul B. Preciado, Sono un mostro che vi parla

Intervento Sara Sullam
V. Woolf, Una stanza tutta per sé
V. Woolf, Le tre ghinee
V. Woolf, Voltando pagina. Saggi 1904-1941

Intervento Maddalena Mazzocut-Mis
J. Bruder, Nomadland
D. Eggers, Eroi della frontiera
G. Shteyngart, Destinazione America



edizione 2020/2021

La disobbedienza civile
seminario permanente II edizione 2020/21
La servitù è volontaria?

Il Seminario permanente sulla disobbedienza civile nasce dalla collaborazione tra il Dipartimento di Filosofia Piero Martinetti” dell’Università degli Studi di Milano e Olinda con l’intento di creare uno spazio pubblico di riflessione sui meccanismi che permettono l’assoggettamento a un’autorità e sui percorsi che possono al contrario favorire la conquista dell’autonomia.

Punto di partenza e guida del seminario sarà il Discorso sulla servitù volontaria di Étienne de La Boétie. Pubblicato per la prima volta con il titolo Contr’uno, questo testo del XVI secolo non smette di avere importanza per la radicalità della tesi su cui si fonda: nessun potere, per quanto forte e tirannico, può mai essere semplicemente imposto. Al contrario, esso è sempre volontariamente accettato e favorito da chi, a quel potere, si sottomette. Da qui, le domande fondamentali che attraversano l’opera: perché l’essere umano sceglie di asservirsi? Da cosa nasce la fascinazione per l’Uno in cui il singolo individuo si dissolve, diventando complice di sistemi ingiusti e nemico di se stesso e dei propri simili?


Calendario
14 ottobre: Thomas Emmenegger (psichiatra, presidente Olinda) ascolta il podcast
28 ottobre: Gianfranco Mormino (UniMi) ascolta il podcast
11 novembre: Gianfranco Mormino (UniMi) ascolta il podcast
18 novembre: Collettivo La Boétie – UniTo (C. Emmenegger, F. Gallino, D. Gorgone) ascolta il podcast
2 dicembre: Collettivo La Boétie – UniTo (C. Emmenegger, F. Gallino, D. Gorgone) ascolta il podcast
16 dicembre: Raffaella Colombo (UniMi) ascolta il podcast
13 gennaio: Gianfranco Mormino (UniMi) ascolta il podcast
27 gennaio: Raffaella Colombo (UniMi)  ascolta il podcast
3 febbraio: Maria Laura Bergamaschi (psicoanalista), Angelo Villa (psicoanalista) ▸ ascolta il podcast
10 febbraio: Paola Mieli (psicoanalista, New York)  ascolta il podcast

Gli incontri si svolgeranno il mercoledì dalle 16.30 alle 18.30 presso il TeatroLaCucina.
ex O. P. Paolo Pini – via Ippocrate 47 – Affori FN scendere in testa al treno uscita via Ciccotti
Diretta streaming via Microsoft Teams. L’ingresso è riservato agli studenti iscritti al seminario.
Gli esterni che volessero partecipare da remoto possono scrivere a raffaella.colombo@unimi.it.


Scarica la locandina

Leggi le trascrizioni degli interventi su Balthazar N.3 (2021): La servitù è volontaria? 


BIBLIOGRAFIA

Intervento Thomas Emmenegger
F. Basaglia, L’istituzione negata
F. Basaglia, Conferenze brasiliane
I. Calvino, Le città invisibili
M. Paolini, Ausmerzen
A. Slavich, All’ombra dei ciliegi giapponesi

Interventi Gianfranco Mormino
M. de Montaigne, Saggi
Plutarco, De vitioso pudore

Interventi Collettivo La Boétie
V. Alfieri, Della Tirannide
T. Hobbes, Leviatano
J.-P. Marat, The Chains of Slavery
L. Tolstoj, Guerra e rivoluzione. La fine di un mondo
L. Tolstoj, Lettera a un Indù
L. Tolstoj, La legge della violenza e la legge dell’amore
N. Panichi, Plutarchus Redivivus? La Boétie e i suoi interpreti
E. Persico, Tutte le opere, a cura di Giulia Veronesi
G. Sharp, The Politics of Nonviolent Action

Interventi Raffaella Colombo
L. Bove, La strategia del conatus
F. Fanon, I dannati della terra
M. Fisher, Realismo capitalista
P. Freire, Pedagogia degli oppressi
P. Freire, Pedagogia dell’indignazione
F. Lordon, Capitalismo, desiderio e servitù
F. Nietzsche, La volontà di potenza
F. Nietzsche, Così parlò Zarathustra
B. Spinoza, Trattato teologico – politico