IO, MIA MOGLIE E IL MIRACOLO
COMPAGNIA PUNTA CORSARA
di Gianni Vastarella
con Giuseppina Cervizzi, Christian Giroso, Vincenzo Nemolato, Valeria Pollice, Emanuele Valenti, Gianni Vastarella
disegno luci Giuseppe Di Lorenzo
costumi Daniela Salernitano
immagine di locandina Antonio Cannavacciuolo
collaborazione artistica e organizzazione Marina Dammacco
regia Gianni Vastarella
produzione 369gradi
con il sostegno di NUOVOIMAIE
Spettacolo vincitore del premio I Teatri del Sacro 2015
Io, mia moglie e il miracolo è il racconto di un mondo in cui l’archetipo ha perso il fascino dell’antico ed è diventato semplicemente un ruolo, una regola inviolabile, un’omologazione del pensiero. Tratteggiamo un paese senza luogo, per dire della precarietà dell’essere umano. In questo paese, partiamo dalla storia di una famiglia: un marito, sua moglie e la presenza/assenza della loro figlia, che forse è stata reclutata dalla Scuola Moderna per far parte di un nuovo progetto educativo: l’orario prolungato senza fine. A sconvolgere famiglia e paese, arriva un guaritore che non professa nessuna religione ma che ha il dono, individuale e miracoloso, di riportare in vita oggetti e persone. Anche quando nessuno, apparentemente, sembra essere morto.