VajontS 23
Azione corale di teatro civile
LUN 9 OTT ore 20 | TeatroLaCucina
progettazione performance Teatro degli incontri e Olinda/TeatroLaCucina
partecipano i performer di Teatro degli Incontri, l’antropologo Mauro Van Aken e il pubblico
Un racconto, cento racconti di acqua e di futuro
curato da Marco Paolini con la collaborazione di Marco Martinelli
un progetto di Marco Paolini per La Fabbrica del Mondo
realizzato da Jolefilm in collaborazione con Fondazione Vajont
Il Coro di Teatro degli Incontri riattraversa e dà nuova vita alla storia e alla cronaca di un disastro che continua a ripetersi giorno dopo giorno
Torniamo a parlare di Vajont, a sessant’anni dal disastro, insieme ad altri 150 teatri italiani.
Non ci sarà niente da commemorare, né semplicemente da ricordare.
Ci sarà da ritornare nel luogo di una ferita che in questi decenni non si è rimarginata, anzi si è estesa, approfondita, incrudelita.
Quella ferita parla di terre e territori disprezzati, piegati alla logica vorace dei profitti e delle speculazioni,
di paesi dimenticati e visti solo come sedi di “grandi opere”, “di progetti epocali”, luoghi dove poter suonare le sinfonie del progresso senza etiche e senza limiti.
“Progresso” mostro, che richiedeva e richiede vittime umane, per mancanza di cura, di attenzione, di misura nel progettare le sue “cattedrali”, noncurante dei rischi, delle criticità, delle impossibilità.
Questa storia parla di noi, oggi, dei nostri territori devastati, delle nostre acque ormai fuori controllo, della natura che continua a mandarci segnali, ieri come oggi inascoltati.
Questa storia diventa canto nelle gole nostre, che, questa volta, cominciano a soffrire per la mancanza d’acqua, oppure urlano, travolte da eventi solo apparentemente “imprevisti”, sicuramente fuori controllo, perso ormai il rapporto con gli equilibri e le ecologie profonde del mondo in cui abitiamo.
In questo viaggio nei territori di un presente che ha approfondito i disequilibri e le fratture che hanno dato vita all’evento del Vajont, Teatro degli Incontri si farà accompagnare da Mauro Van Aken, docente di antropologia culturale presso l’Università Bicocca di Milano, esperto di cambiamento climatico, membro dell’Associazione Himby (Hot In My Backyard) capace di portare la riflessione e l’analisi di questi temi a diventare azione individuale e collettiva.
Chiediamo a tutti di essere con noi, la sera del 9 ottobre. Al TeatroLaCucina, all’interno del parco dell’ex ospedale psichiatrico Paolo Pini di Milano, dividendo l’organizzazione dell’evento e del rito con l’associazione “Olinda”, che attraverso il suo lavoro ha reso quello spazio prezioso per la città e per la difesa e il recupero dei suoi territori, umani e ambientali.
Venite, non da semplici spettatori, ma come uomini e donne che donano la propria presenza a un rito teatrale che coinvolgerà tutta Italia, dove ognuno di noi sarà, a suo modo, argine e diga contro quell’ondata che porta massacri ambientali e distruzione della natura, della nostra vita dentro di essa.
Attraverso di noi, attraverso di voi, Vajont vive.
Ingresso gratuito previa prenotazione
olinda@olinda.org | 02 66200646
Famiglia Cristiana_E ora vi dico: Mai più altri Vajont_26/2023
Corriere della Sera_VajontS 23 contro le fragilità_08.10.23
ph. Diego Cantore
Teatro degli Incontri è un’esperienza di Arte Partecipata che dal 2010 a Milano ha messo insieme vite ed esperienze di teatranti e cittadini, di italiani e migranti, di operatori e di utenti dei servizi. Ha connesso il lavoro di professionisti e di non professionisti, di attori e di cittadini testimoni delle storie e delle condizioni incontrate. Ha praticato gli spazi dei teatri, ma anche portato il teatro all’interno di associazioni, comunità, centri per rifugiati politici. Ha sviluppato in questi anni una particolare attenzione al teatro fatto negli spazi aperti, invadendo piazze, parchi, vie della città.
Con Racconto del Vajont, il teatro è entrato per la prima volta al Paolo Pini il 9 novembre 1995.